La nostra proposta
La proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione e il finanziamento del Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta.
La proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione e il finanziamento del Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta.
Chi ha dato vita alla mobilitazione per una #AltraDifesaPossibile
Dopo mesi di mobilitazione parte la "Fase 2" della nostra Campagna, con la discussione alla Camera dei Deputati
da Il Tirreno del 20 dicembre 2014 È iniziata ufficialmente anche a Livorno la raccolta di firme per la campagna nazionale “Un’altra Difesa è possibile”, che ha come obiettivo quello di proporre al Parlamento una legge di iniziativa popolare, che istituisca in Italia un Dipartimento di difesa civile non armata e nonviolenta. Creare corpi civili
Si è da qualche giorno costituito il gruppo di sostegno provinciale vicentino alla nostra campagna “Un’altra difesa è possibile”. Una prima serie di raccolta di firme si è già svolta nella giornata di mercoledì 17 dicembre 2014 durante gli eventi in occasione del Convegno sul Servizio Civile che si è tenuto al Teatro Comunale ed in serata presso
Si è ufficialmente aperta, con la conferenza stampa nazionale di qualche giorno fa, la campagna di raccolta di firme per la proposta di legge popolare Un’altra difesa è possibile, promossa unitariamente dalle sei reti del panorama pacifista e nonviolento italiano: Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile, Forum Nazionale Servizio Civile, Rete della Pace, Rete Italiana per il
di Nadia Galliano ROMA – Le prime firme sono arrivate il 10 dicembre, Giornata mondiale dei diritti umani, e col passare dei giorni continuano a comparirne di nuove. L’obiettivo è raccogliere almeno 50mila firme entro la fine di maggio e presentare una proposta di legge su iniziativa popolare a favore della difesa civile non violenta.
Un’altra difesa è possibile: una legge di iniziativa popolare per un servizio civile non armato La Campagna “Un’altra Difesa è possibile” punta a raccogliere almeno 50mila firme entro la fine di maggio. L’obiettivo dei promotori è quello di dare piena attuazione all’art. 52 della Costituzione (sacro dovere della difesa della patria) istituendo forme di Difesa