La nostra proposta
La proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione e il finanziamento del Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta.
La proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione e il finanziamento del Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta.
Chi ha dato vita alla mobilitazione per una #AltraDifesaPossibile
Dopo mesi di mobilitazione parte la "Fase 2" della nostra Campagna, con la discussione alla Camera dei Deputati
da “La Provincia Pavese” Un’altra difesa è possibile: civile, non violenta, senza armi. E una rete di associazioni nazionali dalla rete della Pace a Sbilanciamoci, passando per ControllArmi raccoglie le firme per presentare una legge di iniziativa popolare. Anche a Pavia e Voghera, col sostegno dei Comuni. «Si tratta di dare piena attuazione all’articolo 52
Lunedi 2 febbraio 2015, presso la sede di Imperia del Centro Servizi per il volontariato della provincia di Imperia, si è costituito il “Tavolo per la Pace” nato per promuovere anche in provincia di Imperia la Campagna nazionale “Un’altra difesa è possibile!” A questo primo incontro erano presenti: Legambiente, Codacons, Associazione Garabombo l’invisibile, C.S.O.A. la
Parte ufficialmente anche a Bergamo, su iniziativa della Tavola della Pace di Bergamo, la raccolta firme a sostegno della Legge di iniziativa popolare per la costituzione del DIPARTIMENTO DI DIFESA CIVILE, NON ARMATA E NON VIOLENTA Potrete recarvi a firmare a sostegno della proposta di Legge presso alcuni dei comuni della bergamasca. Al momento si
La guerra imperversa ormai dalla Somalia all’Iraq, dalla Siria al Sud Sudan, dal Califfato Islamico(ISIS) al Califfato di Boko Haram (Nigeria), dal Mali all’Afghanistan, dal Sudan (la guerra contro il popolo Nuba) alla Palestina, dal Centrafrica al Libano. La Libia sta sprofondando in una paurosa guerra civile di tutti contro tutti, come sta avvenendo nello
Ad aprire la conferenza stampa del 3 febbraio 2015 in Sala Consiliare di Palazzo Mezzabarba sulla campagna Un’altra Difesa è possibile, è stata Alice Moggi, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Pavia, che ha ribadito l’adesione del Comune alla proposta di legge di iniziativa popolare, apponendo la sua firma. A presentare la proposta di