La nostra proposta
La proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione e il finanziamento del Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta.
La proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione e il finanziamento del Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta.
Chi ha dato vita alla mobilitazione per una #AltraDifesaPossibile
Dopo mesi di mobilitazione parte la "Fase 2" della nostra Campagna, con la discussione alla Camera dei Deputati
Biblioteca di Pessano con Bornago (Via Umberto I° 3) Mercoledì 25 marzo 2015 alle ore 21: un appuntamento con la campagna “Un’altra Difesa è possibile!” Intervengono: Alfonso Navarra – Associazione Energia Felice Ivan Bettini – Movimento Nonviolento Marzio Marzorati – Legambiente Vittorio Bellavite – Noi Siamo Chiesa Proposta di legge di iniziativa popolare. Per firmare,
Sabato ventun marzo si è svolta a Collebeato, in provincia di Brescia – nella bassa Val Trompia, a due passi da uno dei maggiori distretti armieri del mondo – una importante Marcia per la Pace, dedicata quest’anno alla campagna “Un’altra difesa è possibile”. L’amministrazione della cittadina, guidata dal sindaco Antonio Trebeschi, che aveva già deliberato
Università degli Studi di Bari Aldo Moro, ex Palazzo delle Poste 25 marzo 2015, dalle ore 11 alle ore 13 Presentazione della campagna “Un’altra difesa è possibile”, con la partecipazione del Magnifico Rettore Antonio Uricchio. Organizza e coordina Valentina Ripa (Dipartimento di Lettere Lingue Arti), intervengono Ottavio Raimondo (missionario comboniano, fondatore della casa editrice EMI),
Sabato 28 marzo alle ore 18, presso la sede delle Acli provinciali in via Massaia 22, a Cremona, si terrà l’incontro: “Un’altra difesa è possibile: Campagna per la difesa civile non armata e nonviolenta”. Intervengono: Mauro Ferrari, sociologo e Pasquale Pugliese, segretario del Movimento Nonviolento. Lo scorso gennaio, a Cremona, è stata scritta una pagina
Lunedì 16 Marzo è stata approvata a maggioranza di voti la mozione presentata dal Gruppo Consiliare Uniti per Albinea sul tema della difesa in assenza di armi, e promossa a livello nazionale da oltre 200 associazioni della società civile. La mozione prende le mosse dall’art. 11 della Costituzione Italiana “L’Italia ripudia la guerra come strumento