La nostra proposta
La proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione e il finanziamento del Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta.
La proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione e il finanziamento del Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta.
Chi ha dato vita alla mobilitazione per una #AltraDifesaPossibile
Dopo mesi di mobilitazione parte la "Fase 2" della nostra Campagna, con la discussione alla Camera dei Deputati
Il 15 Dicembre è laGiornata Nazionale dell’Obiezione di Coscienza e del Servizio Civile; in tale occasione la CNESC ha promosso il seminario “Il contributo della società civile organizzata alla costruzione della pace e alla difesa della Patria ai sensi degli articoli 11 e 52 della Costituzione” Roma, Ispettorie Salesiane, Via Marsala, 40 Ore 10,00-13,30 Promosso
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato ieri una risoluzione storica importante, in un momento in cui “l’aumento della radicalizzazione della violenza e dell’estremismo violento tra i giovani, può favorire il terrorismo”. E in Italia la prossima settimana dovrebbe essere pubblicato il Bando per i primi progetti sui Corpi Civili di Pace È
La conferma arriva dal sottosegretario Luigi Bobba, al termine della Consulta nazionale. Si ipotizza l’avvio dei primi 200 giovani nella primavera 2016. “Sta inoltre proseguendo il confronto con l’Agenzia del Service Civique francese per la sperimentazione comune” “A breve usciremo con il bando di progettazione sui corpi civili di pace per l’avvio dei primi 200
È iniziato il percorso istituzionale per dotare il nostro paese del Dipartimento della difesa non armata e nonviolenta. Una strada in salita che i 53.435 firmatari della proposta di legge d’iniziativa popolare vogliono sia percorsa fino in fondo. di Raffaello Zordan per Nigrizia 4 novembre 2018. A cento anni dalla fine della Prima guerra mondiale,
“Non festa ma lutto”. Una riflessione di Movimento Nonviolento, PeaceLink, Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo che insieme lanciano per il 4 novembre l’iniziativa “Ogni vittima ha il volto di Abele”. Affinché in ogni città si svolgano commemorazioni nonviolente delle vittime di tutte le guerre. OGNI VITTIMA HA IL VOLTO