«Sosteniamo con forza la Proposta di Legge di iniziativa popolare per l’istituzione del “Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta” e invitiamo tutti i cittadini a sottoscrivere l’iniziativa. È possibile firmare presso l’ufficio elettorale, la delegazione di Cerenova e, grazie alla collaborazione delle associazioni di Cerveteri, anche nei banchetti pubblici organizzati nelle piazze». Così il Sindaco del Comune di Cerveteri Alessio Pascucci, che ha dichiarato il proprio appoggio personale e quello dell’Amministrazione tutta al raggiungimento dell’obiettivo delle 50.000 firme che saranno consegnare al Parlamento italiano prima del 2 giugno, giorno in cui si celebra la Festa della Repubblica. Obiettivo della campagna è chiedere la creazione di un Dipartimento di Stato deputato alla difesa dei diritti civili e sociali affermati nella Costituzione italiana. Proprio partendo dalla Costituzione, e in particolar modo dall’art. 11 (l’Italia ripudia la guerra) e dall’art. 52 (che affida al cittadino il sacro dovere della difesa della Patria) si vuole aprire un confronto pubblico per ridefinire i concetti di Difesa e Sicurezza. Il Dipartimento, nelle more della proposta di legge, comprenderà i Corpi civili di pace e l’Istituto di ricerche sulla Pace e il Disarmo e avrà forme di interazione e collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile, il Dipartimento dei Vigili del Fuoco ed il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
La campagna è proposta dalla Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile, Forum Nazionale per il Servizio Civile, Rete della Pace, Rete Italiana per il Disarmo, Sbilanciamoci!, Tavolo Interventi Civili di Pace. «Nonostante la drammatica crisi economica e sociale che ha investito il nostro Paese – h< argomentato Pascucci in un comunicato – lo strumento militare non è stato toccato. L’abbiamo già detto parlando dei cacciabombardieri F-35, un’iniziativa immorale e inaccettabile del nostro Governo: dobbiamo spostare fondi dalle spesa militare ad altri settori vitali e che necessitano di più risorse. Non si tratta quindi di spendere di più, ma di spendere meglio le risorse pubbliche».
La prima raccolta pubblica di firme è a cura dei volontari dell’Associazione Scuolambiente e si terrà presso il mercato di Cerenova, domenica 12 aprile dalle ore 09.00 alle ore 13.00. Le associazioni e i cittadini che intendono aderire attivamente alla raccolta possono contattare il 327.328.39.28