Anche la vicepresidente della Regione Umbria, Carla Casciari, ha aderito alla campagna “Un’altra Difesa è possibile”, che punta a raccogliere almeno 50mila firme entro la fine di maggio per una proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo ‘Istituzione e modalità di finanziamento del Dipartimento della Difesa civile, non armata e nonviolenta’. La vicepresidente con delega, oltre al Welfare, alle politiche giovanili e alla cooperazione sociale, stamani ha firmato per la campagna nel Salone d’onore di Palazzo Donini a Perugia nel corso di un incontro organizzato dalla Rete della Pace. Casciari, dopo aver ricordato che “la legge di stabilità ha stanziato 18 miliardi per le spese militari, di cui 5 miliardi per nuovi armamenti” – citando Don Milani ha detto – “ciascuno di noi ha la responsabilità pedagogica di educare alla pace”. “Lo scopo finale della raccolta firme – ha evidenziato – è quello di dare attuazione all’art. 52 della Costituzione istituendo forme di Difesa civile e nonviolenta in coerenza con il ripudio della guerra. Come assessore alle politiche giovanili e alla cooperazione sociale – ha concluso – non posso che auspicare l’istituzione di un dipartimento con all’interno i corpi civili di pace, nonché la valorizzazione del servizio civile, che permette a tanti giovani di impegnarsi in attività di cooperazione nazionale e internazionale”.