Un’altra difesa è possibile. È in corso anche a Ferrara la raccolta firme per una legge di iniziativa popolare che traduca in concreto il “ripudio della guerra” (art. 11 della Costituzione Italiana)
Si svolgerà martedì 24/02 alle ore 11 in Sala Arengo la conferenza stampa di presentazione della campagna “Un’altra difesa è possibile”, con la partecipazione di:
Daniele Lugli, presidente emerito Movimento Nonviolento
Raffaele Atti, segretario Cgil Ferrara
Andrea Benini, presidente Lega Coop Ferrara
Paolo Marcolini, presidente Arci Ferrara
Paolo Pastorello, presidente Acli Ferrara
La campagna sostiene una proposta di legge di iniziativa popolare che punta alla istituzione di un Dipartimento della Difesa civile, non armata e nonviolenta per avviare o potenziare i corpi civili di pace e un istituto di ricerca per la pace, sul modello di quanto già avviene in altri paesi europei. Il nuovo Dipartimento opererebbe inoltre in stretta collaborazione con Protezione civile, Vigili del fuoco e Servizio Civile Nazionale
La patria non si difende con le armi, questo il presupposto dell’iniziativa promossa da un vasto coordinamento di associazioni del mondo pacifista e portata avanti nella nostra provincia da un comitato locale. Ma per comprendere e prevenire i conflitti, per ripudiare la guerra in concreto, occorrono persone, strumenti, competenze, volontà politica e capacità organizzativa. Occorrono risorse per finanziare la pace e la proposta di legge indica una strada: prevedere nella dichiarazione dei redditi un’opzione fiscale che consenta a chi lo desidera di destinare il 6×1000 delle imposte annue al Dipartimento della Difesa civile, non armata e nonviolenta, sul modello di ciò che si fa per finanziare le chiese o il volontariato.
Moduli per la raccolta delle firme sono già presenti presso tutti i Comuni della provincia, a cominciare da quello di Ferrara.
Nella conferenza stampa verrà illustrata più ampiamente la campagna e sarà data notizia delle iniziative locali di promozione previste per i prossimi mesi.
A livello nazionale la campagna “Un’altra difesa è possibile” è promossa unitariamente dalle sei reti del panorama pacifista e nonviolento italiano: Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile, Forum Nazionale Servizio Civile, Rete della Pace, Rete Italiana per il Disarmo, Sbilanciamoci, Tavolo Interventi Civili di Pace.