Al via la campagna regionale ‘Un’altra Difesa è possibile’ promossa dal Comitato Pace e Disarmo. Obiettivo è la raccolta entro la fine di maggio 2015 di 50mila firme per proporre una legge di iniziativa popolare per la creazione di un Dicastero, all’interno del Governo italiano, per una Difesa «non armata e non violenta».
Testimonial della campagna in Campania, lo scrittore Erri De Luca che ha sottolineato come «ormai il Mediterraneo è diventato un mare febbrile, bollente mentre è invece tempo che le comunità si riconoscano nella pace».
«Napoli – ha aggiunto lo scrittore – è stata il centro di questo Mediterraneo ed è giusto che una simile iniziativa parta da qui». Tra i promotori della campagna, padre Alex Zanotelli che ha evidenziato quanto «la situazione a livello internazionale è diventata bruttissima». «Riteniamo – ha proseguito – che sia arrivato il momento di aiutare le persone e i popoli senza impiegare metodi violenti».
L’obiettivo – come evidenziato dai promotori – è dare «finalmente attuazione agli articoli 11, e 52 della Costituzione italiana». Secondo i numeri forniti, lo scorso anno a livello mondiale sono stati 1.742 miliardi di dollari in armi, pari a quasi 5 miliardi di dollari al giorno. «I Governi occidentali – ha affermato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris – ritengono di affrontare la crisi con logiche politiche ed economiche delle armi. Questa iniziativa è una battaglia politica, civile, culturale e costituzionale che noi sosterremo».
Intanto lo scrittore oggi, venerdì 16 gennaio alle 18 all’Institut Francais Napoli Palazzo “Grenoble” ha presentato il suo libro “La parola contraria”. Erri De Luca sarà a processo a Torino il prossimo 28 gennaio per rispondere all’accusa di istigazione al sabotaggio a favore della protesta No Tav in Val di Susa.